E’ oggettivamente difficile scegliere tra il vasto e vario repertorio di David Bowie. Lo è di più quando si ha l’esigenza di condensare tanta genialità in sole due ore o poco più di spettacolo. White Duke ha comunque pensato di cercare di proporre una selezione di brani che siano, conosciuti e apprezzati dalla maggior parte del pubblico, ma anche di scovare qualche brano particolare, con una sua storia e un significato che potesse svelare una parte di Bowie che magari non è arrivata direttamente al grande pubblico.
La storia comunque inizia con Major Tom alle prese col primo “pasticcio spaziale” e si conclude nell’epico viaggio senza ritorno di Lazarus dello stesso Major Tom, un inconfessato alter ego di Bowie che ha utilizzato per almeno tre volte in diversi momenti della sua lunga carriera.
Attualmente il repertorio è composto da questi brani:
- Space Oddity
- Starman
- Ziggy Stardust
- The man who sold the world
- New Killer Star
- Life on Mars?
- Ashes to ashes
- Moonage daydream
- Suffraggette city
- Changes
- Fame
- Fashion
- Cat People
- Valentine’s day
- Heroes
- Absolute beginners
- Jump they say
- Under Pressure
- China Girl
- Look back in anger
- Modern Love
- Let’s dance
- Rebel Rebel
- Lazarus
- Valentine’s day
- Thursday Child
- 1.Outside
- The Jean Genie
- Golden Years
- All the young dudes
- Station to station (intro)
- This is not America
Quindi i brani che ascolterete saranno tratti da: